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La Fondazione Abertis rinnova le sue Cattedre sulla Mobilità Sostenibile
13 June 2025

La Fondazione Abertis ha annunciato l’avvio di un nuovo modello per le sue Cattedre sulla Mobilità Sostenibile, che entrerà in vigore nel 2026, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra mondo accademico e impresa e contribuire alla transizione verso una mobilità più sicura, efficiente e sostenibile. Il progetto coinvolge le università partner nei Paesi in cui opera il Gruppo Abertis e sarà coordinato a livello internazionale dalla Universidad Politécnica de Madrid (UPM).

La business unit italiana del Gruppo, rappresentata da A4 Holding, parteciperà attivamente anche alla nuova fase, proseguendo e valorizzando l’esperienza già avviata con successo in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova. Dal 2021, infatti, è attiva la Cattedra Abertis Italia presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale (ICEA) dell’Ateneo patavino, che coordina le attività di formazione, ricerca e premiazione con il supporto del professor Riccardo Rossi, ordinario di Ingegneria dei Trasporti.

Il nuovo modello internazionale si svilupperà lungo tre direttrici principali:

  • L’adozione di una cadenza biennale per l’assegnazione dei Premi Abertis;
  • La costituzione di una rete universitaria internazionale come osservatorio permanente sulla mobilità sostenibile;

L’elaborazione di progetti pilota incentrati su tematiche emergenti, come la percezione della sostenibilità e la qualità dei servizi autostradali.

Nel corso del 2025, anno di transizione verso il nuovo modello di Cattedre Abertis, verrà data priorità a una serie di iniziative accademiche e di ricerca che fungeranno da base per la sua attuazione: il programma prevede attività di formazione, innovazione e sviluppo tecnologico, l’organizzazione di conferenze, seminari e workshop, la pubblicazione di studi ad alto impatto sociale e scientifico, e la promozione della partecipazione attiva di studenti e giovani ricercatori. Saranno potenziate le attività già avviate nei singoli Paesi, tra cui l’Italia, che nel corso degli anni di è particolarmente distinta per la qualità dei progetti premiati, in particolare nel campo dell’intelligenza artificiale, della sicurezza delle infrastrutture e della gestione intelligente del traffico.

Il Premio Cattedra Abertis, anche nella sua edizione italiana, continuerà a rappresentare uno strumento concreto per valorizzare il talento accademico e stimolare la ricerca applicata, in linea con la missione della Fondazione Abertis: promuovere un dialogo costruttivo tra università e imprese al servizio di una mobilità più sostenibile.